mercoledì 11 giugno 2014

Come proteggersi dalle zecche

Se andate spesso a fare gite nei boschi o in campeggio in zone a rischio è bene prendere in considerazione di fare il vaccino anti zecche. Le zecche infette sono purtroppo sempre più diffuse e, nonostante il morso sia indolore, possono portare malattie anche serie all’essere umano come la TBE (meningoencefalite da zecca) e la malattia di LymeGià quando vivevo in Stiria (Austria), nel 2008, mi avevano quasi “obbligata” a fare il vaccino, sostenendo che una zecca su due era infetta. Quella volta forse hanno esagerato con l’allarmismo anche perché vivevo in centro città e non ho mai messo piede in un bosco…comunque prima di partire per il campeggio ho pensato che fosse il caso di proteggersi.

Il ciclo vaccinale prevede la somministrazione di 3 dosi, ognuna a minimo un mese di distanza dall’altra. E’ da tenere conto che la prima dose non vi protegge ancora, quindi vi conviene programmare il vaccino con anticipo! Di solito consigliano di fare in autunno/inverno la prima dose così per la primavera siete protetti (primavera ed estate sono i mesi in cui proliferano le zecche). Io non mi ricordavo la storia delle 3 dosi e quindi ho fatto la prima un paio di settimane prima della partenza e farò la seconda (che copre già al 90%) qui in Austria (a pagamento) o in Italia (gratuitamente presso l’Azienda per i Servizi Sanitari). Nel frattempo, nel panico, mi sono comprata tutti gli spray anti zecche possibili e immaginabili e ci ho sommerso la tenda e i miei vestiti…per poi sentirmi dire dagli abitanti del posto che non devo prenderla così seriamente, anche perché a maggio (quando sono arrivata) per loro qui è ancora inverno (eh, me ne sono accorta caspiterina…!!!).

Sei proprio brutta
Il vaccino consiglio di farlo comunque (le controindicazioni sono praticamente nulle rispetto ad altri) anche se protegge solo contro la TBE e non contro la malattia di Lyme, per la quale non esiste vaccino, ma non è grave come la TBE che invece può creare danni seri e permanenti al sistema nervoso centrale e/o periferico.

Come evitare le punture da zecca:

- più in alto andate, meno probabilità di incontrare zecche avrete (sopra i 1.500 metri di solito non ci sono zecche);
- abbigliamento: dicono di indossare capi di colore chiaro (in modo da individuare meglio eventuali zecche), calzettoni lunghi, scarpe alte fino alle caviglie, pantaloni lunghi infilati nei calzettoni e camicia a maniche lunghe infilata nei pantaloni…si ma questo è irreale. Nessuno in vacanza, magari d’estate con 30 gradi, si andrà mai a vestire così, anche i boy-scout c’hanno le braghe corte dai! Consigli più facili da seguire secondo me sono questi:
- rimanete a casa (no(n) scherzo!) :D
- cercate di camminare al centro dei sentieri ed evitate, se potete, di sedervi e sostare nell’erba alta;
- usate prodotti repellenti da applicare su pelle e vestiti (in farmacia o al supermercato trovate di tutto, anche l’Autan Protection Plus va benissimo. Io l’ho preso in farmacia solo perché “mi andava” di pagarlo quasi il doppio…);
- durante l’escursione controllatevi spesso in modo da eliminare dai vestiti o dalle parti del corpo scoperte le zecche non ancora attaccate;
- Al rientro: BUTTATE VIA TUTTI I VESTITI!!! Hahaha, in realtà basta spazzolarli o metterli a lavare; fatevi la doccia (non solo per le zecche!) e controllatevi il corpo (meglio se con l’aiuto di un amico/a…;P).

Come togliere una zecca?
Nel caso vi abbia morso una zecca rimuovetela al più presto (consiglio una bambolina vudù per darle la punizione che si merita!).

Ho scoperto che tutte le storie su rotazioni orarie e antiorarie, dentifricio, olio extravergine di oliva ecc. ecc. sono delle cavolate. Prendete una pinzetta, afferrate la zecca con la pinzetta nel punto più vicino alla vostra pelle (senza schiacciare la zecca) e tirate delicatamente fino a che la zecca non si stacca. Poi disinfettate la zona e tenetela controllata per individuare eventuali segni di infezione (arrossamento, febbre, stanchezza inusuale, dolori muscolari ecc.). Nel caso aveste dei sintomi consultate il vostro medico.

Ulteriori informazioni le potete trovare sul sito dell'Azienda per i Servizi Sanitari
Altre info (in tedesco) su www.zecken.at

Altre soluzioni (da ridere) per evitare le zecche:
1. Scoprire il loro ciclo di sonno-veglia così, quando loro dormono, noi usciamo. Ma secondo me le zecche…non dormano mai :)

2. Correre così veloci tra l’erba che le bestiole non abbiano neanche il tempo di accorgersi di voi e prepararsi all’assalto delle vostre gambe. Geniale.

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